Un giardino di iris a Tokyo, Giappone
In Giappone, l'osservazione dei fiori è una tradizione che cambia con le stagioni. Dopo la fioritura dei ciliegi, i giardini di Tokyo si preparano per il prossimo spettacolo: la fioritura degli iris. Con 310 specie riconosciute, l’iris è nota per la sua straordinaria varietà di colori, tanto che il suo nome deriva dal greco "îris", che significa "arcobaleno". Durante il Periodo Edo (1603-1867), la coltivazione degli iris giapponesi portò alla creazione di oltre 2.000 varietà. Piantati a marzo e nutriti dalla stagione delle piogge, questi fiori sbocciano a giugno, inaugurando l'estate. Tre specie principali decorano i giardini e i paesaggi naturali: hanashōbu (Iris ensata), kakitsubata (Iris laevigata) e ayame (Iris sanguinea).
Anche in Italia l'iris ha un significato speciale. L’Iris germanica, spesso visibile nelle campagne e nei giardini storici, è il simbolo di Firenze, rappresentato nell’emblema della città. Con la sua bellezza senza tempo, questo fiore continua a incantare paesaggi e tradizioni. Dall’eleganza classica dell’Iris germanica, emblema di Firenze, alla spettacolarità delle fioriture giapponesi, questo fiore attraversa culture e continenti, unendo l’arte e la natura in un unico, meraviglioso linguaggio.